VERONA
GIOVANNI: Dove sei nato e cresciuto
TERRY: Sono nato ad Aviano e cresciuto a Maniago in provincia di Pordenone
GIOVANNI: Cosa o chi, ti ha spinto à studiare l´arte culinaria e quali scuole hai frequentato ?
TERRY: Nessuno io da solo ho scelto questa strada,frequentando la scuola alberghiera a Longarone
GIOVANNI: Quali sono state le tappe fondamentali nella tua formazione professionale?
TERRY: Tappe fondamentali sono state le mie collaborazioni con Marc Veyrat, Michel bras, El Bulli, Mugaritz, Dom, Noma
GIOVANNI: La Primavera è un momento molto speciale dell´anno. Di cosa ti servi, e quali sono le caratteristiche in base alle quali scegli i prodotti da usare nelle tue creazioni di stagione ?
TERRY: In base sicuramente ai prodotti ed ai colori della primavera mi servo di primizie, di ori, foglie e radici
GIOVANNI: Qual é la Tua Filosoa Culinaria ?
TERRY: La mia cucina e una cucina che cerca attraverso l’uso di tecniche e di molta ricerca, di regalare delle emozioni ai clienti che vengono a prova re la nostra cucina, cercando di essere il più originale possibile.
Mi piace sorprendere il commensale e farlo riettere su ciò che presentia-mo nel piatto.
E’ una cucina internazionale e locale al tempo stesso. Faccio largo uso di erbe e spezie, e collaboro con un sico dell Università di Parma e un botanico locale.
GIOVANNI: Se potessi collaborare con un qualsiasi artista culinario chi sceglieresti e perché ?
TERRY: Molti, ma non faccio nomi per non fare un torto a nessuno
GIOVANNI: Quali sono le tue aspirazioni gastronomiche per il 2017 ?
TERRY: Lavoro cercando di essere felice, regalando delle emozioni alla gente .
GIOVANNI: Quanto inuisce nel creare una tua carta la formazione avvenuta a anco di personaggi quali Ferran e Alberto Adrià e altri ancora con i quali hai messo a punto la tua esperienza ?
TERRY: Beh abbastanza anche se poi ci metto molto del mio.
GIOVANNI: Quanto è importante l´estetica nella presentazione di un piatto ?
TERRY: Molto importante oggi si mangia prima con gli occhi e poi con tutto il resto
GIOVANNI: Parlami di una fantasia gastronomica nei tuoi sogni e perché ?
TERRY: Sto lavorando sull’ uovo per realizzare un dessert,mi piace perché la parte che sto usando è inusuale e piuttosto dicile ,la vedo come una sda anche perché nessuno l’ha mai fatto prima.
GIOVANNI: Hai scritto del libri, blogs, siti web e Hotel, Café Bistro ?
TERRY: Non ancora ma mi piacerebbe farlo.
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