Quattro le categorie in concorso; “Verde Amaro”, “Verde Dolce”, “Maturo” e “Biologico”.
L’obiettivo di questi premi è quello di evidenziare gli oli d’oliva di altissima qualità e di riconoscere i produttori. Alla fine del 2020, hanno concorso 55 produzioni diverse di Olio Extravergine di Oliva, valutate con delle degustazioni alla cieca da un gruppo di esperti coordinato dal Ministero. Tra i diversi gli aspetti di giudizio anche la valutazione sensoriale e quella chimico fisica.
Il premio speciale è stato assegnato a “Cortijo de Suerte Alta” che ha ricevuto il punteggio più alto nella degustazione alla cieca e che si conferma nella categoria Verde Amaro. Di intenso sapore di olio d’oliva verde, con note di agrumi, menta, pianta di pomodoro, carciofo, mela e banana. Tra i finalisti “Almazara de Muela” e “Sociedad Cooperative Andaluza San Vicente”.
Nella categoria Verde Dolce, vince “Oliva Palacios” con un premio di distinzione, un olio di oliva verde molto equilibrato e intenso con note di erba, carciofo, pomodoro, mandorla verde, banana e mela. Tra i finalisti “Aceites Finca La Torre” e “Manuel Molina Muñoz y Hijos”.
Nella categoria Maturo, si aggiudicano i premi “Agricola y Caixa Agraria” е “Seccio Credit de Riudecanyes”. Le note aromatiche dell’olio di oliva includevano: mela, banana e mandorle, un olio extravergine di oliva molto armonico ed equilibrato. Tra i finalisti “Pag Peñarrubiа” e “Agricola y Caixa Agraria” e “Seccio Credit de La Selva del Campo Coselva”.
di Margaux Cintrano editore
traduzione di Maurizio Pelli editore
fotografia a cura del Ministero Spagnolo