Maurizio Pelli Editore
Fotografia: Zornitza Family Estate
In una delle più belle regioni bulgare, immersa in una straordinaria natura ricca di sorgenti termali, Melnik, situata a 440 s.l.m in provincia di Blagoevgrad, a sud-ovest della Bulgaria, circondata dai monti Pirin sud-occidentali è Città grande interesse vitivinicolo oltre storico-architettonico vantando novantasei edifici attualmente monumenti storico-culturali.
Dalla volontà, lungimiranza, tenacia e impegno di una famiglia di esteti, fautori e divulgatori delle bellezze e della storia del loro Paese d’origine nasce la tenuta “Zornitza Family Estate”.
La struttura principale e gli edifici sono di stile moderno-contemporaneo costruiti con i migliori materiali tradizionali, con pietre pesanti, travi di legno e mattoni rossi. Eleganti e discreti gli interni delle ampie ville private e delle confortevoli camere del “boutique hotel”, di rimembranza rurale Toscana, con una spettacolare vista di vigneti e montagne.
La tenuta è adagiata tra le colline della Bulgaria meridionale in una zona nota per la purezza della sua aria, dove le origini vulcaniche hanno regalato terreni fertili, fanghi termali-curativi e acqua minerale naturale.
La visitai per la prima volta lo scorso luglio, soggiornare nel lusso discreto autentico-tradizionale non ostentato della “Zornitza Family Estate Relais & Chateaux” fu per me occasione inaspettata la scoperta della bellezza di questa regione meridionale della Bulgaria, dalle sue tradizioni e ricchezza storica risalente alla Tracia settentrionale di antica memoria Greca, senza dimenticare le degustazioni di vini straordinari nella cantina della tenuta e le visite di alcune delle tredici cantine di Melnik.
Ebbi anche la fortuna e il piacere di ricevere un invito da Marko Stoychev, ex Campione di Rally, nipote del omonimo scrittore, per un’escursione in moto fuoristrada (elettrica), salendo erti sentieri e scendendo scoscese discese tra i dirupi. Dopo un paio d’ore raggiungemmo il bellissimo monastero ortodosso medievale “Роженски манастир – Rozhen Monastery”, prima di affrontare l’impegnativa salita sulla vetta delle “Scogliere di Sabbia” delle Pirin Mountains, dove fui parte integrante del panorama precedentemente ammirato dal giardino della villa dell’hotel.
Al ritorno per ritemprarmi dalla faticosa (fuori allenamento) escursione motociclistica, approfittai prima della piscina esterna di acqua termale-minerale calda, scaturita da una montagna ex vulcano estinto da milioni di anni, per poi trasferirmi alla “Salus per Aquam” “Zoma Body & Soul” tra terapie terroir, varietà di trattamenti, sauna, bagno turco, vasche termali di acqua salata-fredda e piscina termale coperta. Cosmetici Biologique Recherche e Darphin Paris.
Perfettamente organizzata la degustazione vini della Zornitza Family Estate a cura del sommelier Александър Скорчев – WSET, co-fondatore WSAB. Vini abbinati alle preparazioni “Modern Cuisine” dell’Estate Chef Vesselin Kalev.
Non è necessario controllare l’etichetta per conoscere la provenienza delle carni, formaggi, uova, pane e la classica irrinunciabile “Banitza” tra migliori mai testate, della prima colazione al versatile sia per pranzo che per cena, dalla fornitissima cantina “Bistro 55”.
Basta passeggiare nella tenuta e girare per pascoli e allevamenti per rendersi conto di persona di quello che verrà servito a tavola, ammirando “Adam and Eve” le enormi, rotonde, seducenti e colorate sculture dell’artista bulgaro Pavel Korneyev adagiate sull’erba.
Più impegnativo è il ristorante gourmet “Aestivum”, il primo riconosciuto “Relais & Chateaux” in Bulgaria. Cibo e vino, “terroir” nel vero senso della parola, ingredienti di produzione della tenuta il resto proviene solo dalla regione per manterenere la tradizione e la cultura culinaria del luogo. “Modern Cuisine” in evoluzione, interpretata dallo Chef Vesselin Kalev con migliori prodotti del territorio, tendenze gourmet internazionali e menu stagionali. Cantina di rilievo – Maître de Maison – Yavor Kirov.
La visione del proprietario Kancho Stoychev, “l’ospitalità trasformata in filosofia”; creare un’oasi di tranquillità per gli ospiti, dove il lusso sia in perfetta e completa armonia con la natura dei luoghi.
I materiali di costruzione sono in gran parte naturali. Gli ingredienti dei ristoranti dell’hotel provengono dalla fattoria ecologica interna nella tenuta di 200 ettari. La tenuta oltre al vino, produce miele, coltiva frutta e verdura biologica, erbe aromatiche, produce conserve e tartufi grazie a un esteso programma di piantumazione di alberi. Recentemente la proprietà ha introdotto ulteriori cinque ettari di nuove vigne per la produzione di una piccola di alta qualità, con uve esclusivamente raccolte a mano e pigiate in loco. La tenuta alleva internamente il proprio bestiame producendo la maggior parte delle carni consumate, il rimanente da allevamenti locali conosciuti, certificati personalmente controllati.
“Dai campi e dagli allevamenti alla tavola” nel rispetto del paesaggio e della fauna autoctona della zona, l’autentici ripristino della naturale catena alimentare. Abbiamo colto il meglio delle nostre esperienze durante i viaggi nel mondo, lo offriamo ai nostri ospiti, con profondo rispetto per la natura e le tradizioni bulgare”. Zornitza Family.
Volendo, stagioni permettendo la spiaggia più vicina è a un’ora di auto in direzione Grecia e le piste da sci di Bankso sono raggiungibili in poco più di un’ora. Ampiamente soddisfatto della mia prima visita, ritornai una seconda volta a Settembre.